“Una fotografia non è né catturata né presa con la forza. Essa si offre. È la foto che ti cattura” (Henri Cartier – Bresson)
Se pensi che le foto in posa – risultato di estenuanti ore di “mettiti lì”, “sorridi all’obbiettivo”, “bacia la sposa” – siano l’unica possibilità per il tuo album di matrimonio, ti sbagli: puoi dimenticarti sorrisi forzati e sguardi innaturali.
Sfogliando i miei lavori (real wedding) avrai sicuramente notato che le parole che caratterizzano il mio stile fotografico e accomunano i miei scatti sono: naturalezza e spontaneità. Due aggettivi, per me i più importanti, che desidero far trasparire dai miei racconti di luce, frutto di un approccio documentaristico al servizio fotografico. Un reporter, piuttosto che un fotografo-regista: così mi piace definirmi.
E questo modo di intendere la fotografia ho deciso di racchiuderlo in due parole, o meglio, in una parola e un numero (si sa, i numeri non mentono mai): obiettivo 95, 95% di foto spontanee del tuo matrimonio per immortalare le emozioni più autentiche degli sposi e degli invitati.
Essenza del mio stile fotografico e ciò che mi differenzia dalla concorrenza, obiettivo 95 è nato in un freddo pomeriggio invernale, quando ho iniziato a calcolare – per pura curiosità – la percentuale di scatti naturali realizzati durante un matrimonio rispetto alle classiche foto in posa. La risposta è stata semplice e parla da sola: 95%.
E il restante 5%? Si tratta di quelle foto che – naturalmente – non possono mancare, come i genitori e i testimoni sull’altare o di immagini scattate per esaudire i desideri degli sposi, oltre che – se richiesta – una breve sessione fotografica dei novelli marito e moglie.
95% è quindi sinonimo di garanzia per gli sposi di riuscire a godersi il loro giorno più bello senza sottoporsi a sessioni fotografiche simili a un sequestro di persona, ma piuttosto divertendosi e lasciandosi andare alla commozione.
Pensa inoltre che, grazie allo stile reportage, potrai valorizzare l’impegno e il lavoro di organizzazione che si nasconde dietro il matrimonio: tableau de mariage, allestimenti florali, prelibatezze del catering, sottofondo musicale sono tutti dettagli che contribuiscono a rendere la giornata perfetta e, per questo, meritano uno spazio speciale all’interno della narrazione.
E se credi che tutto ciò sia scontato, non è così. Soltanto affidandoti a un fotografo professionista specializzato in reportage di matrimonio (link all’articolo) avrai la sicurezza di ottenere gli scatti che hai sempre sognato, da sfogliare e risfogliare per rivivere anche a distanza di anni le sensazioni del tuo matrimonio. Un matrimonio narrato dall’occhio attento di un esperto, capace di raccontare per immagini la tua storia d’amore.



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