Ti racconto una storia.
Ormai circa 17 anni fa stavo organizzando il mio matrimonio e sulla scelta del fotografo ho dato carta bianca alla mia futura moglie. “Scegli tu il fotografo che vuoi!” queste furono le mie parole e inutile dirti che me ne son pentito già il giorno stesso del matrimonio. Perché? La temperatura si aggirava attorno ai 43 gradi e abbiamo iniziato a posare per il fotografo subito dopo la cerimonia, dalle 16:30 alle 20:30. Inutile dirti che mi stavo sciogliendo e l’unico mio pensiero era quello di andare a fare l’aperitivo con i miei invitati.
Da allora il mio unico obbiettivo è stato quello di fotografare le coppie mantenendo un atteggiamento discreto, fare solo brevi sessioni di coppia se richieste, far godere loro l’aperitivo con i propri invitati e soprattutto fargli rivivere le emozioni della loro giornata riguardando le foto.
Così negli ultimi 15 anni ho sviluppato e messo a punto un mio personalissimo metodo di lavoro che, grazie ai feedback degli sposi e operatori di settore, ho chiamato “Metodo Fotografo Invisibile“.
Grazie al “Metodo Fotografo Invisibile” avrai la certezza che:
Mi chiamo Alessandro e sono un fotografo di matrimoni ed eventi da oltre 16 anni e sono specializzato in reportage: uno stile unico basato sulla spontaneità degli scatti e sul racconto attraverso le immagini, riconosciutomi anche dalla Wedding Photojournalist Association (WPJA), una delle associazioni di settore più prestigiose e l’unica che premia i fotografi di matrimonio con approccio di tipo documentaristico.
Nel corso degli anni ho sviluppato il mio personalissimo metodo di lavoro al quale ho dato il nome di “Metodo Fotografo Invisibile”.
Alcuni Numeri
Ti vedrò il giorno del matrimonio?
Certo che mi vedrai. E’ il mio metodo di lavoro sviluppato in oltre 16 anni di esperienza che ho chiamato “Metodo Fotografo Invisibile”. Sarò presente dall’inizio dei preparativi fino ai festeggiamenti, quindi mi vedrai e potrai chiedermi tutte le foto che vuoi.
Ci sarai tu a fotografare?
Sì, ci tengo a seguire in prima persona i matrimoni in cui mi impegno. Nel caso in cui fossi già impegnato chiederò disponibilità ai miei fidatissimi collaboratori professionisti che lavorano per me da anni e riescono a garantire lo stesso stile. In ogni caso gli sposi saranno già avvisati in fase di appuntamento e non riceveranno brutte sorprese il giorno del loro matrimonio.
Quanti fotografi sarete?
Due salvo casi particolari. Io e un secondo fotografo per ottenere scatti da un punto di vista differente. Inoltre questa scelta garantisce la presenza sicura di un professionista anche in caso di eventuali malanni o infortuni improvvisi.
Chi è il secondo fotografo?
Non temere, è un professionista con molti anni di esperienza. Non lascerei mai che le foto del tuo giorno più importante siano scattate da un apprendista con poca esperienza rischiando di consegnarti un lavoro non soddisfacente.
Posso chiederti di fare foto specifiche?
Certo, oltre le foto che io ed il secondo fotografo scatteremo io sarò a tua completa disposizione per ogni scatto che vorrai fare.
Documenterai i preparativi di entrambi?
Sì, grazie alla presenza del secondo fotografo saranno documentati entrambi i preparativi.
Quante foto ci consegnerai?
Il mio stile – il reportage – si basa sulla narrazione fotografica e, per questo, il numero degli scatti dipende dai momenti che racconterò. Da una statistica, risultano in media circa 1.500 foto per matrimonio.
È possibile scegliere solo il servizio fotografico?
Si è possibile.
Sei disponibile a seguire anche matrimoni lontani dalla tua sede?
Sì, nessun problema. Durante la consulenza gratuita definiremo i costi e le modalità della trasferta.
Perché bisogna prenotare con anticipo la data?
Seguo un numero limitato di matrimoni ogni anno per garantire la migliore qualità e la completa disponibilità. Perciò se non prenoti con anticipo rischi che nella data del tuo matrimonio io non sia più disponibile.